Lo sappiamo… quando si parla di Green Marketing si pensa subito alla tipica azienda che per promuovere il proprio brand si dichiara ecosostenibile e rispettosa dell’ambiente. La stessa che in realtà non si impegna nemmeno nella semplice raccolta differenziata.
Prima di fare di tutta l’erba un fascio, troviamo giusto comunicarti che esistono molte aziende che utilizzano il Green Marketing con estrema etica e convinzione. E lo fanno attraverso l’utilizzo di una strategia sostenibile solida e ben strutturata.
Non ti resta che continuare a leggere l’articolo per conoscere quali sono i vantaggi del Green Marketing e quando si rischia di sfociare nel greenwashing.
Che cos’è il Green Marketing?
Il Green Marketing non è altro che l’insieme di tutte quelle iniziative intraprese dalle aziende per dare il proprio contributo alla sostenibilità ambientale. L’interesse è nato dalla preoccupazione sempre più diffusa negli ultimi anni sulle tematiche, diventate oggetto di dibattito pubblico.
Quante volte avrai sentito parlare di responsabilità ambientale e della ricerca di alternative ecologiche per ridurre al minimo l’impatto sul pianeta? Ecco, le aziende consapevoli che le iniziative di un singolo individuo sono indispensabili ma non sufficienti per raggiungere il benessere ambientale hanno deciso di intraprendere un percorso total green. Cambiando completamente stile di vita. Partendo dalla semplice raccolta differenziata fino ad arrivare all’utilizzo di materiale ecosostenibile per il packaging dei prodotti.
Quali sono i vantaggi?
Il primo vantaggio è sicuramente “morale” in quanto tali azioni sono giuste e doverose. Ma cosa più importante è che azioni del genere hanno un incisivo ritorno d’immagine positivo per l’azienda.
Infatti, le persone sempre più preoccupate per l’ambiente mostrano molta più attenzione ai prodotti che acquistano e valutano l’impegno etico mostrato dall’azienda alla quale si affidano. Secondo una ricerca Nielsen circa il 59% della popolazione italiana è preoccupata per l’inquinamento e il degrado ambientale, mentre il 47% dei consumatori ritiene che siano le aziende a doversi impegnare per ridurre l’utilizzo degli imballaggi di plastica.
Insomma, assistiamo oggi ad uno scenario in cui non attuare delle scelte responsabili significa non raggiungere una considerevole fetta di mercato sempre più sensibile alle tematiche ambientali.
Il Green Marketing è sicuramente uno strumento utile per manifestare l’impegno e il proprio contributo nel preservare il futuro del pianeta.
Greenwashing
Comunicare tutto ciò, come potrai capire, può risultare alquanto difficile. Il rischio per le aziende è di sfociare nel cosiddetto greenwashing (tradotto in “ambientalismo di facciata”) nel momento in cui non si mantiene credibilità per la mancanza di coerenza tra ciò che si dice e ciò che in realtà viene fatto.
Si pensi, ad esempio, a quelle aziende che utilizzano l’espressione eco-friendly su confezioni che non sono completamente sostenibili.
Tali azioni possono generare critiche che rischiano di infangare la reputazione del brand. Non sono poche le aziende, anche diversi colossi, ad avere ricevuto sanzioni per azioni di greenwashing.
Il Green Marketing, dunque, può essere definito come un’arma a doppio taglio. Importante per manifestare l’interesse dell’azienda sui temi ambientali, ma che d’altra parte se utilizzato senza una solida e ben strutturata strategia può rischiare di danneggiare l’immagine aziendale.